Asfalto sul sentiero di San Liberatore tra Salerno e Cava de’ Tirreni: indignazione e proteste

Indignazione, proteste e rabbia a Cava de’ Tirreni e Salerno per un sentiero naturalistico trasformato in una strada asfaltata: l’intervento a sorpresa sul tracciato che conduce a Monte San Liberatore e al Canalone di Salerno ha scatenato l’ira di escursionisti e ambientalisti.  Il tratto, immerso nel verde con vista sul Golfo di Salerno, scrive la Città,è stato ricoperto di bitume senza alcuna comunicazione ufficiale. Da sempre meta di appassionati di trekking, il percorso ha perso il suo carattere autentico, trasformandosi in un’anomalia nel paesaggio. Al momento, resta il mistero su chi abbia autorizzato i lavori. Il vicesindaco di Cava de’ Tirreni, Nunzio Senatore, è intervenuto sul caso, sottolineando che parte del tracciato potrebbe essere di proprietà privata. Tuttavia, la tutela del patrimonio naturalistico resta una priorità: “Esistono materiali alternativi per rendere i sentieri accessibili senza deturparne l’identità”, sottolineano gli ambientalisti. Ora si attendono chiarimenti dalle istituzioni per capire se l’intervento sia regolare o frutto di un abuso.